Teatro

ETI 2006, tutte le anime del Teatro italiano

ETI 2006, tutte le anime del Teatro italiano

Con la costituzione della “Commissione per le candidature” (nomination), ha preso il via la quarta edizione del Premio ETI Gli Olimpici del Teatro, gli “oscar della scena italiana”, promossi dall’Ente Teatrale Italiano e dal Teatro Stabile del Veneto: il 19 giugno al Teatro Quirino di Roma si svolgerà la serata pubblica per la scelta delle terne finaliste; a fine settembre, in diretta Raiuno dal Teatro Olimpico di Vicenza, la premiazione dei migliori artisti e migliori spettacoli, assegnati attraverso un referendum fra 400 artisti e professionisti.

Della Commissione, che ogni anno cambia metà dei suoi membri, fanno parte sei critici e giornalisti: Antonio Stefani (Il Giornale di Vicenza), Giulio Baffi (La Repubblica), Rosaria Gianni (Tg1), Enrico Groppali (Il Giornale), Claudia Provvedini (Corriere della sera), Masolino D'Amico (La Stampa); e cinque personalità dello spettacolo: lo studioso Andrea Bisicchia, il direttore dei Teatridithalia, Fiorenzo Grassi, l'amministratore delegato di Rai Cinema Giancarlo Leone, l'attrice Maria Rosaria Omaggio, il direttore dello Stabile di Bolzano, Marco Bernardi. Ad essi si aggiungono di diritto i presidenti dei due enti promotori: Giuseppe Ferrazza (ETI) e Laura Barbiani (Stabile del Veneto). Presidente della Commissione - che per regolamento è un alta personalità esterna al mondo dello spettacolo - è ancora una volta Gianni Letta. Segretario generale della manifestazione Maurizio Giammusso, che con i direttori dei due enti, Marco Giorgetti e Luca De Fusco, forma il Direttivo dei Premi.

Nelle prime tre edizioni gli Olimpici hanno consolidato il loro valore simbolico e promozionale per tutto il Teatro italiano, assicurando a finalisti e vincitori una grande platea televisiva su Raiuno, una forte esposizione sulla stampa e un largo consenso nell'ambiente artistico. Hanno inoltre marcato con due manifestazioni la fine della stagione teatrale (con la “serata delle nomination” a giugno a Roma) e l’avvio di quella successiva (a settembre a Vicenza).

Il valore del Premio è stato inoltre riconosciuto con l’udienza che il Capo del Stato Carlo Azeglio Ciampi ha concesso al Quirinale lo scorso settembre ai finalisti degli Olimpici, accompagnati da una delegazione di oltre 200 artisti e professionisti della scena italiana.
Il Premio si è così affermato come un riconoscimento dato “dal mondo stesso del Teatro ai suoi migliori rappresentanti', attraverso 15 categorie di artisti (protagonisti, non protagonisti, emergenti ecc.) e di spettacoli (prosa, musical, monologhi ecc.). Con una formula ispirata ai più illustri precedenti stranieri, come i Molieres francesi o i Tony americani, gli Olimpici rappresentano tutte le anime del Teatro italiano, nella sua varietà di stili, di realtà produttive, di espressioni culturali e geografiche.

Fra i premiati delle prime edizioni Gabriele Lavia e Antonio Latella, Toni Servillo e Giancarlo Sepe, Giorgio Albertazzi e Mario Scaccia, Isa Danieli e Maria Paiato, Roberto Herlitzka e il musical “Scugnizzi”, Luca Ronconi e Mariangela Melato.

L’appuntamento aperto ad artisti e spettatori, a giornalisti e professionisti, è quindi, per lunedì 19 giugno alle ore 20.30, presso il TEATRO QUIRINO Vittorio Gassman di Roma, quando si riunirà pubblicamente la Commissione per le candidature per discutere le terne dei finalisti.